Sono ufficiali, dopo una lunga opera di selezione, le classi che sono risultate vincitrici dell’edizione 2024-25 del concorso di disegno “Io rispetto gli animali”, indetto da LAV con il logo del Ministero dell’Istruzione e del Merito. Hanno partecipato 14.365 alunni da 814 classi da quasi tutte le regioni italiane.
Alle cinque classi della Scuola Primaria e alle cinque della Scuola Secondaria di Primo Grado giudicate migliori sarà conferito un buono acquisto del valore di 250 euro, mentre ai tre istituti che complessivamente hanno effettivamente presentato al concorso il maggior numero di disegni, sarà assegnato un buono acquisto del valore di 500 euro.
I buoni saranno inviati alla scuola via PEC attraverso un codice di acquisto spendibile online.
Ecco, quindi, l’elenco delle classi vincitrici con le relative motivazioni e le singole raccolte dei disegni:
Categoria Scuola Primaria

Classe 2G, Scuola primaria “Sergio Cosmai” – I.C. “Don P. Uva-Battisti-Ferraris”, Bisceglie (BT)
La classe ha saputo mettere al centro del proprio lavoro il tema delle emozioni, realizzando un progetto che si muove nella direzione dell’empatia e della comprensione reciproca. Attraverso un toccante confronto tra le espressioni emotive degli esseri umani e quelle degli animali, gli studenti hanno costruito un ponte tra le specie, invitando a riconoscere nell’altro — umano o non umano — una sensibilità condivisa.
Un messaggio potente, soprattutto in una fase dell’età evolutiva in cui l’empatia rappresenta un pilastro per lo sviluppo di relazioni sane e consapevoli. Il loro lavoro ci ricorda che il rispetto nasce dalla capacità di sentire con l’altro.

Classe 4, Scuola primaria “Garibaldi” – I.C. Isola del Liri, Isola del Liri (FR)
Ispirandosi al dibattito sulla convivenza tra umani e orsi in Trentino, la classe ha scelto di affrontare un tema attuale e complesso proponendo una soluzione non violenta e rispettosa dell’habitat degli animali. Attraverso il linguaggio del fumetto, gli elaborati evidenziano come l’invasione umana dei territori selvaggi sia all’origine del conflitto, sottolineando con chiarezza la responsabilità dell’uomo nel ricercare una coesistenza pacifica. Un lavoro consapevole, originale e profondo, che invita alla riflessione.

Classe 4B, Scuola primaria plesso “Salvador Allende” – I.C. “Futura”, Garbagnate Milanese (MI)
In un anno cruciale per il dibattito sullo sfruttamento degli animali nei circhi, la classe ha scelto di dedicarsi con passione a questo tema, realizzando una serie di opere che esprimono con forza il desiderio degli animali di tornare liberi nel loro habitat, lontano dal dominio umano. I colori vivaci e le parole sincere utilizzate nei loro lavori danno voce alle emozioni degli animali, trasformando i disegni in un potente messaggio etico e in un appello rivolto anche alla politica per il superamento definitivo di uno spettacolo ormai inaccettabile.

Classe 4C, Scuola primaria “Alessandro Bianchi” – I.C. Manoppello, Manoppello Scalo (PE)
La classe ha affrontato con grande consapevolezza il tema dell’allevamento e dell’alimentazione, evidenziando le criticità etiche, ambientali, sanitarie e legate al consumo di risorse. La questione animale emerge in modo significativo nella critica all’allevamento che è tanto più significativa in quanto proviene da alunni della scuola primaria.

Classe 5A, Scuola primaria “G. Serroni” – I.C. Teramo 4, Teramo
La classe ha creato una storia ispirata a Cappuccetto Rosso, con l’intento di decostruire l’immagine negativa del lupo, spesso alimentata dal mondo venatorio e pastorale. Questo messaggio risulta particolarmente rilevante in un momento in cui si sta procedendo al declassamento della specie da “particolarmente protetta” a “protetta”, riducendo così le sue tutele. Il lavoro dei bambini si inserisce quindi in un contesto politico più ampio, lanciando un appello forte e chiaro per la difesa dei grandi carnivori in Italia.
Categoria Scuola Secondaria di Primo Grado

Classe 1A, Scuola secondaria di primo grado plesso “Manzoni” – I.C. “Sacconi/Manzoni”, San Benedetto del Tronto (AP)
Attraverso un gioco di sguardi e domande dirette, la classe ha sollevato interrogativi incisivi all’umanità rappresentata dai singoli individui raffigurati, invitandoci a riflettere sul perché dei nostri comportamenti. Questi comportamenti, che spesso appaiono normali, si rivelano in realtà devastanti per gli animali e per l’ambiente che li ospita. L’approccio utilizzato non solo stimola una profonda introspezione, ma incoraggia anche un dialogo critico sulle nostre responsabilità nei confronti del mondo naturale. L’impegno degli alunni nel porre queste domande fondamentali dimostra una maturità e una sensibilità notevoli, rendendo il loro lavoro un potente strumento di sensibilizzazione e un appello alla consapevolezza collettiva.

Classe 1D, Scuola secondaria di primo grado – I.C. “Pacinotti”, Torino
La classe mette in discussione le nostre abitudini alimentari ponendo domande provocatorie, espresse direttamente dagli animali, che ci interrogano sul motivo per cui alcuni di essi siano considerati cibo mentre altri no. La scelta grafica di collocare le figure degli animali direttamente nel piatto conferisce vivacità alle immagini e amplifica il paradosso che gli alunni intendono evidenziare. Questo approccio creativo non solo cattura l’attenzione, ma invita anche a riflettere su un possibile cambiamento nei nostri modelli alimentari. L’impegno e la sensibilità dimostrati dai ragazzi nel trattare questo tema complesso rappresentano un importante passo verso una maggiore consapevolezza e responsabilità nei confronti delle scelte alimentari e del benessere animale.

Classe 2B, Scuola secondaria di primo grado – I.C. “Domenico Scinà/Gaetano Costa”, Palermo
“Caduti nella rete” è il titolo di questo gruppo di disegni in cui la classe affronta in modo critico il fenomeno dello sfruttamento degli animali sui social media, evidenziando le conseguenze spesso negative, se non addirittura letali, di tali pratiche. Si tratta di una tematica estremamente attuale, e gli alunni e le alunne hanno saputo rappresentarla con grande abilità ed efficacia. Le loro opere non solo catturano l’attenzione, ma invitano anche a una riflessione profonda sulle responsabilità che abbiamo nel nostro rapporto con gli animali e nel modo in cui li rappresentiamo nel mondo digitale. L’impegno e la creatività dimostrati in questo progetto rendono il loro lavoro un importante contributo alla sensibilizzazione su un tema così rilevante.

Classe 1D, Scuola secondaria di primo grado – I.C. Oristano 3-4, Oristano
La classe ha dedicato il proprio lavoro alle api, non considerandole come insetti da sfruttare per la produzione, ma riconoscendole come animali da tutelare, minacciati dagli esseri umani in vari modi, incluso il furto del miele a scopo alimentare. I disegni realizzati dai bambini si uniscono per formare un alveare virtuale, evidenziando alcune delle principali problematiche che colpiscono questa specie. Questo approccio creativo non solo mette in luce l’importanza delle api, ma invita anche a riflettere sulle nostre responsabilità nella loro protezione.

Classe 1A della Scuola secondaria di primo grado “Mazzini” – I.C. “Lombardo Radice”, Palermo
La classe viene premiata in rappresentanza del lavoro collettivo svolto insieme a molte altre classi dello stesso istituto, contribuendo alla creazione di un enorme puzzle che ha al centro i principi fondanti della LAV. Questo progetto mette in luce l’impegno collettivo e ben coordinato degli alunni, che hanno collaborato per realizzare un’opera così complessa e significativa.
Si segnalano inoltre le seguenti menzioni speciali:
Classi 1A e 1B, Scuola primaria “Giovanni Cena” – I.C. Perugia 4, Perugia
Classi 3A e 3B, Scuola primaria – I.C. Villa di Serio, Bergamo
Classe 1C, Scuola primaria “Borne” – I.C. Valdagno 1, Valdagno (VI)
Classe 4B, Scuola primaria “Alessandro Bianchi” – I.C. Manoppello, Manoppello Scalo (PE)
Classe 3B, Scuola primaria “Alessandro Bianchi” – I.C. Manoppello, Manoppello Scalo (PE)
Classe 3A, Scuola secondaria di primo grado – I.C. 28 Giovanni XXIII, Aliotta (NA)
Classe 1A, Scuola secondaria di primo grado “Italo Calvino” – I.C. Montecarlo, Montecarlo (LU)
Classe 3D, Scuola secondaria di primo grado – I.C. 8 “Guinizzelli/Carracci”, Bologna
Classe 1B, Scuola secondaria di primo grado – I.C. “S. Anna-Opera-Barolo”, Moncalieri (TO)
Classifica per Istituti
La classifica per istituti, come previsto dal bando, è stata stilata sulla base dei disegni effettivamente pervenuti dagli stessi, includendo sia le classi della Scuola Primaria che quelle della Secondaria di Primo Grado.
A ciascuno dei primi tre classificati sarà assegnato, come specificato, un buono di 500 euro spendibile online, che sarà consegnato via PEC.
Di seguito la classifica:
Istituto comprensivo Sant’Antimo 2 “Leopardi” – Sant’Antimo (NA) – 768 disegni
Istituto comprensivo “Lombardo Radice” – Palermo – 546 disegni
Istituto comprensivo “Manziana” – Manziana (RM) – 521 disegni
Purtroppo, alcune classi sono state escluse dalla possibilità di un premio, nonostante la validità delle opere, in quanto uno o più disegni rappresentavano gli animali utilizzati per scopi umani, quali l’equitazione. In altri casi, invece, sempre ammettendo la validità delle opere consegnate, le classi si sono limitate a un esercizio di tipo artistico che non ha portato tuttavia un effettivo contributo contenutistico sul piano dei diritti animali, come richiesto dal bando. Ulteriori motivi di esclusioni sono stati i riferimenti all’allevamento esclusivamente intensivo, come alludendo a presunte caratteristiche positive di un allevamento estensivo o di altro genere, mentre LAV è contraria all’allevamento di animali in assoluto.
Un ringraziamento speciale va ai molti insegnanti che, a prescindere dai premi, ci hanno accompagnato nelle varie edizioni di questo concorso, apprezzandone il valore educativo e l’opportunità didattica che offre. Ci auguriamo che siano sempre di più, anche nei prossimi anni scolastici, i docenti che vorranno aderire, consci che il rispetto degli animali di ogni specie deve essere uno dei valori fondanti di una società civile.
Vi diamo appuntamento al prossimo autunno.