Si è conclusa oggi la due-giorni di interventi nell’IC “G. Leopardi” di Sant’Antimo (NA) volti a sensibilizzare alunni e docenti sui rischi dei botti di Capodanno per persone e animali.
Oltre 400 alunni hanno incontrato la LAV per la campagna “Basta Botti”, che parte proprio in questi giorni.
L’Ufficio Scuola, l’Area Animali Familiari e l’Unità di Emergenza dell’associazione hanno parlato agli alunni e alunne della scuola primaria e secondaria di primo grado dell’Istituto dei danni che i botti usati a Capodanno (e nelle altre festività) procurano ad animali, persone e ambiente. È stata mostrata ai ragazzi l’ambulanza della LAV, che ogni anno soccorre tanti animali terrorizzati in fuga che non ritrovano la strada di casa o, peggio, vittime di incidenti stradali.
È intervenuto anche il sindaco di Sant’Antimo, Massimo Buonanno, che ha ricevuto dagli studenti la richiesta di varare un regolamento contro i botti.
A tutti i ragazzi e le ragazze della scuola e alle loro famiglie sono stati consegnati i materiali della campagna “Basta Botti”.
Un sentito ringraziamento va al sindaco di S. Antimo, Avv. Massimo Buonanno e all’intera comunità scolastica dell’IC Leopardi, che ha reso possibile la realizzazione del progetto proposto e coordinato dalla docente Giulia Quaranta.
Parte così la campagna della LAV per salvare milioni di animali feriti, traumatizzati e terrorizzati dai botti di Capodanno. Le scuole e gli insegnanti interessati a ricevere materiali e interventi in classe possono contattare l’Ufficio A Scuola con LAV al numero 320 709 1258 o scrivendo a educazione@lav.it
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